Atitech - Beyond flight
Cerca
Close this search box.
IT

Natale solidale di Atitech, Gianni Lettieri: “Pandemia ha accentuato disuguaglianze, 200 pasti caldi al giorno fino al 9 gennaio”

Condividi su:

le altre notizie

NAPOLI, 22 marzo 2024 – La ricerca della felicità, anche

Il presidente e amministratore delegato di Atitech Gianni Lettieri ha

Giunge al suo quarto appuntamento l’iniziativa solidale promossa da Atitech.

Presidente Atitech Gianni Lettieri per un Natale Solidale
Natale solidale di Atitech, Gianni Lettieri: “Pandemia ha accentuato disuguaglianze, 200 pasti caldi al giorno fino al 9 gennaio”

Al via Natale solidale 2021: sono partiti questa mattina dalla mensa dello stabilimento Atitech di Capodichino Nord i primi furgoni per la distribuzione dei pasti caldi a 200 famiglie dell’area di Secondigliano, San Pietro a Patierno e Arenaccia, a Napoli. Quest’anno Atitech ha raddoppiato garantendo 200 consegne al giorno e prolungando il progetto al 9 gennaio 2022. L’iniziativa nasce dalla collaborazione di Gianni Lettieri, presidente Atitech, con l’associazione Larsec di Vincenzo Strino, con la Banca di Credito Cooperativo presieduta da Amedeo Manzo e con il supporto dei cuochi della catena dei Fratelli La Bufala.

“Purtroppo anche questo Natale è segnato dall’emergenza Coronavirus – ha dichiarato Gianni Lettieri – e visto l’ottimo riscontro dell’anno precedente, abbiamo pensato di non far mancare il nostro sostegno e di prolungare l’iniziativa. La pandemia ha accentuato le disuguaglianze sociali e in molti casi ridotto in condizioni di povertà assoluta tante famiglie, ognuno dovrebbe fare ciò che può e aiutare, soprattutto nei giorni di festa, le persone in difficoltà. Nel 2020 – ha aggiunto Lettieri – ho realizzato un mio desiderio: utilizzare la mensa aziendale a vantaggio dei cittadini della zona meno abbienti. In 16 giorni furono distribuiti 2400 pasti, stavolta faremo di più distribuendone 3800 in 19 giorni e prolungando il progetto al 9 gennaio”.

Ogni giorno è previsto un menù differente, i pasti sono quotidianamente prelevati dalla mensa dello stabilimento Atitech e consegnati, ancora caldi, nelle varie aree grazie al contributo dei 30 volontari della Larsec che a turno si occupano delle distribuzioni. Una catena di solidarietà che si rinnova per aiutare chi vive in condizioni difficili.